Ritorno a scuola. La replica del presidente del Consiglio d'Istituto all'Amministrazione Comunale di Bovalino

RITORNO A SCUOLA – RISPOSTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO AD ALCUNE PRECISAZIONI DEL SINDACO DI BOVALINO SULLA MESSA IN SICUREZZA DELLE AULE
TEMPI E MODALITA’
Sindaco:
Nonostante quello che alcuni affermano, la verità è che ci siamo messi subito al lavoro per risolvere al meglio la difficile situazione delle aule nei nostri edifici scolastici. Sui tempi, precisiamo che abbiamo saputo del finanziamento a fine luglio. A causa della grave situazione economico-finanziaria dell’Ente, che abbiamo trovato dal momento in cui ci siamo insediati, aperto il capitolo sul nuovo bilancio – che dovrà essere approvato il 30 di settembre – è stato necessario aspettare l’anticipazione di cassa in quanto i fondi non sono stati accreditati! Concluso ciò, abbiamo subito avviato i lavori, tenendo conto della disponibilità dei locali e delle ditte.
Risposta: La verità è che il Ministero dell’Istruzione – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione – Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale, con nota Prot. 19240 del 07 luglio 2020, ha trasmesso agli Enti interessati, tra i quali il Comune di Bovalino, gli elenchi relativi agli Enti ammessi a finanziamento, ai sensi di quanto previsto all’art. 6 dell’Avviso Pubblico “Interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID – 19”. Nella stessa nota è stato comunicato che “ciascun Ente riceverà, direttamente sulla piattaforma SIF, la nota di autorizzazione al progetto, contenente indicazioni specifiche sull’attuazione e gestione dell’iniziativa”. In effetti dopo pochi giorni, con nota autorizzativa Prot. 20883 del 13 luglio 2020 sono state fornite agli Enti interessati le indicazioni specifiche sull’attuazione e sulla gestione dell’iniziativa. In conseguenza di ciò gli Enti beneficiari hanno provveduto con solerzia a predisporre tutti gli atti necessari, ad approvare in pochi giorni le schede progettuali degli interventi e ad affidare i relativi lavori. Che il Comune di Bovalino “abbia saputo del finanziamento a fine Luglio” (bastava semplicemente consultare la piattaforma) non fa che confermare la superficialità nella gestione di un finanziamento fondamentale per garantire la regolare ripartenza dell’anno scolastico. Sull’albo pretorio del Comune di Bovalino ad oggi non è stato pubblicato nessun atto relativo all’approvazione delle schede progettuali degli interventi. I presunti problemi di cassa inoltre, secondo le più elementari regole di contabilità pubblica, avrebbero potuto eventualmente incidere sui mandati di pagamento, una volta eseguite le opere, e non sull’impegno di spesa e sull’affidamento dei lavori… Il caricamento in piattaforma delle schede progettuali avrebbe invece consentito l’erogazione all’Ente di una anticipazione pari al 20% dell’importo complessivo di ciascuna scheda. Ad oggi risulta pubblicata solo una Determinazione di affidamento di lavori datata 17/09/2020, cioè oltre due mesi dopo la comunicazione di concessione del finanziamento e 7 giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico, per un importo pari a circa 20 mila euro, a fronte dei 70 mila euro concessi, malgrado i tanti interventi necessari nei diversi plessi dell’Istituto comprensivo, diverse volte segnalati e sollecitati. I ritardi del Comune nell’approvazione del Bilancio 2020 e nella riscossione delle entrate non risultano di interesse della comunità scolastica.
LE NOSTRE PROPOSTE
Sindaco:
Nei primi giorni di settembre abbiamo fatto presente della disponibilità di alcuni locali da utilizzare in via provvisoria: i locali della canonica e quelli del centro per gli immigrati. I sopralluoghi effettuati a metà settembre hanno dato un riscontro positivo, tant’è che – affinché potessero essere utilizzati – il centro per gli immigrati aveva dato la disponibilità a sospendere le lezioni e la canonica aveva dato la disponibilità a sanificare i locali. Circa una settimana prima dell’inizio delle lezioni, il Consiglio d’Istituto ha risposto negativamente ad entrambe le soluzioni presentate.
Risposta: Quanto dichiarato dal Sindaco non corrisponde al vero. Nel Consiglio di Istituto che si è tenuto in data 14 Settembre ci è stata prospettata dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Rosalba Zurzolo la disponibilità di alcuni locali individuati dal Comune di Bovalino per la Scuola dell’Infanzia, specificatamente quelli della Canonica e del Centro Immigrati. Per evidenti ragioni di sicurezza e al fine di salvaguardare la sicurezza dei bambini e del personale scolastico abbiamo chiesto se gli stessi fossero concessi in uso ESCLUSIVO alla scuola e/o con disponibilità alla sanificazione ad ogni uso diverso da quello scolastico e la risposta è stata negativa. Preso atto di ciò il Consiglio di Istituto non li ha ritenuti idonei per motivi di sicurezza. Tutto ciò è riportato nel Verbale del Consiglio di Istituto che sarà pubblicato in questi giorni sul sito internet della Scuola e nella nota Prot. 4659/V.6 del 18/09/2019 della Dirigente Scolastica, già pubblicata nei giorni scorsi e consultabile da tutti, nella quale viene testualmente dichiarato “In questa situazione, dopo che la sottoscritta ha effettuato personalmente i dovuti sopralluoghi con i propri responsabili ha ritenuto doveroso informarVi che, i locali di cui sopra, a tutela e vantaggio della sicurezza dei bambini, non sono stati ritenuti idonei ad ospitarli. Gli stessi locali al mattino avrebbero ospitato i nostri alunni e al pomeriggio altre persone per accogliere al mattino seguente di nuovo i nostri stessi alunni. Pertanto si sarebbero creati gruppi promiscui a danno dei bambini perché non poteva essere garantita la giusta igienizzazione dei locali e dei materiali, né l’aerazione degli stessi: in alcune stanze era difficoltoso garantire il ricambio dell’aria. Nonostante la disponibilità del Comune, i locali messi a disposizione per la scuola, seppur per un tempo limitato, non erano ad uso esclusivo dei bambini”. Io credo alla mia Dirigente scolastica.
I LAVORI CONSEGNATI E QUELLI IN CORSO
Sindaco:
Attualmente i lavori vanno avanti. Da oggi, grazie ai lavori effettuati, potranno essere utilizzate due aule del Borgo. Due classi per l’infanzia erano state consegnate un paio di giorni prima dell’inizio delle lezioni, ma non sono state utilizzate. Per quanto riguarda i lavori di ampliamento presso la scuola del Borgo potranno essere utilizzate molto presto (faremo di tutto per avere consegnata l’opera – un’altra aula e la zona mensa – entro la prima settimana di ottobre).
Entro venerdì prossimo contiamo di completare i lavori in tre aule poste al primo piano della scuola del Centro e consegnarle.
Oggi, inoltre, sono stati avviati i lavori presso la scuola media, dove ci sono alcuni locali da sistemare inutilizzati dal 2014.
Nei rapporti tra istituzioni (Comune e Scuola) è importante operare in piena sinergia sempre e a maggiormente nei momenti di emergenza quale questo: per tale motivo esprimiamo un sentito ringraziamento ai dirigenti scolastici che operano nel nostro comune.
La previsione di nuovi spazi necessita di progammazione e noi lo abbiamo fatto come dimostra l’ampliamento della scuola del Borgo; ulteriori spazi idonei non si possono realizzare in due o tre mesi (tenendo conto della data del contributo e delle linee guida sul rientro a scuola).
Sperando di aver fatto un po’ di chiarezza, ribadiamo che il nostro impegno è rivolto costantemente al servizio della cittadinanza: la sicurezza di tutti e, ancor più, quella dei nostri ragazzi, viene prima di ogni cosa!
Risposta: Non risulta corrispondere al vero che sono presenti due aule “consegnate un paio di giorni prima dell’inizio delle lezioni, ma non utilizzate”. Sarebbe stato assurdo, oltre che irresponsabile, tenere chiuse due aule e lasciare i bambini a casa! Riguardo i lavori di ampliamento che consentiranno di disporre di un’altra aula e di un locale mensa nel Plesso Borgo occorre precisare che il relativo finanziamento è stato concesso con Decreto Interministeriale del 13/04/2018 e l’anticipazione dello stesso, pari al 20 %, è stata accreditata al Comune il successivo 26/04/2018, dopo soli 13 giorni. Il Comune era tenuto ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere entro otto mesi decorrenti dalla data di emanazione del decreto (13/04/2018). Malgrado ciò, a causa delle lungaggini nell’affidamento della progettazione e della consegna dei lavori, il cui completamento era originariamente previsto per l’inizio dell’anno scolastico 2019/2020, il cantiere è stato realmente avviato solo a Ottobre 2019! Da allora è trascorso quasi un anno. Dalla concessione del finanziamento 2 anni e 6 mesi. Il crono programma prevedeva l’esecuzione dell’opera in soli 120 giorni. Se davvero i locali saranno consegnati nei primi giorni di Ottobre ne saremo felici, ma non potremo che prendere atto del ritardo accumulato che ha determinato notevoli disagi in questo difficile inizio di anno scolastico. Riguardo le “tre aule poste al primo piano della scuola del Centro” corre l’obbligo di precisare che non sono 3 ma 7, infatti è inibito l’uso dell’intero primo piano per ragioni di sicurezza, dovute al crollo di una parte del tetto di un’aula, fortunatamente durante il periodo di chiusura. Tale problematica era stata segnalata già all’inizio del mese di Giugno scorso, ma il 14 Settembre abbiamo riscontrato che non erano ancora stati rimossi nemmeno i calcinacci. Riguardo i lavori da eseguire presso la Scuola Media, è vero che “…ci sono alcuni locali da sistemare inutilizzati dal 2014”, oltre ai bagni fatiscenti, ma bisognerebbe anche chiedersi come mai detti lavori non sono stati realizzati neanche negli ultimi tre anni, malgrado i numerosi solleciti.
Per chi crede nei fatti, i fatti dicono questo. Se nei rapporti tra istituzioni (Comune e Scuola) è importante operare in piena sinergia, viene da chiedersi come mai ben due richieste di istituzione di un tavolo tecnico per la risoluzione delle problematiche della Scuola siano state ignorate.
L’impegno che tutto il Consiglio di Istituto si è assunto con grande senso di responsabilità è quello di cercare di risolvere nel più breve tempo possibile, per quanto di propria competenza, i tanti problemi che stanno creando notevoli disagi alle famiglie e al personale della scuola, mettendo sempre al primo posto la sicurezza di tutti. L’anno scolastico è iniziato, pur tra tante difficoltà, e questa è la cosa più importante. Non è stato facile e bisogna fare i complimenti alla Dirigente scolastica e al suo staff per l’ottimo lavoro svolto. Di contro, dispiace constatare che lezioni sono iniziate senza servizio scuolabus, senza assistenti educativi per i bambini disabili, senza transenne all’entrata e all’uscita delle scuole e senza personale addetto alla vigilanza. Ecco, su queste cose bisognerebbe impegnare in modo produttivo il tempo disponibile.
Dott. Bruno Squillaci
Presidente del Consiglio di Istituto
Istituto Comprensivo “Mario La Cava” – Bovalino (RC)