Platì, atto vandalico al Parco dei Pini: il commento del sindaco Sergi

Platì, atto vandalico al Parco dei Pini: il commento del sindaco Sergi

Un atto vandalico che getta nello sconforto un’intera comunità e mortifica il lavoro dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Rosario Sergi che, ieri, ha registrato in contrada Arsanello, all'interno del "Parco dei Pini" a Platì, il danneggiamento degli spogliatoi del campo di calcio a 5.

Porte divelte, vetri delle finestre in frantumi e, come se non bastasse, pareti imbrattati con della vernice verde. "Siamo rammaricati per quello che è successo - ha detto il primo cittadino Rosario Sergi - abbiamo investito tanto del nostro tempo su questa struttura, sia noi che i commissari prefettizi che ci hanno preceduto; lo abbiamo fatto per dare ai ragazzi del nostro paese una opportunità di svago".

Sergi, mortificato, ripercorre gli sforzi fatti per realizzare l'opera: "il Commissario, dottore Rotonda, aveva realizzato un campetto di calcio a cinque, poi la mia amministrazione è intervenuta per riqualificare l'area, considerata la presenza in paese di una squadra di calcio a 5 che avrebbe potuto usufruire dell'impianto nelle partite casalinghe. Successivamente, la commissione straordinaria che ha guidato Platì dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale, ha investito ancora nell'area con un contributo del Ministero dell'Interno, realizzando un'area pic-nic, installando delle giostre per bambini e piantando dei pini, da cui il nome "Parco dei Pini".

“Nella stessa area, divenuta punto di aggregazione, noi, attuale amministrazione, stavamo intervenendo ancora una volta, partecipando ad un progetto di circa 700 mila euro per la messa in sicurezza. Si tratta di interventi mirati a lenire la presenza di zone interessate dal dissesto idrogeologico, ma non solo." Insomma, una struttura importante che mirava a dare a tutti un’occasione di svago. "In paese non c’erano posti di questo tipo, ma se noi costruiamo e qualcuno distrugge, diventa un gioco perverso a non costruire.”

“Abbiamo voluto chiedere ai cittadini da che parte stanno, perché è giusto che ognuno esca dal proprio guscio e combatta questi inqualificabili gesti. Passiamo le notti a trovare finanziamenti, cercando di creare opportunità per i ragazzi e le famiglie giovani, invogliandole a rimanere in paese; certamente questi atti scoraggiano, vedere sacrifici per i nostri giovani svanire così non va bene."

L'Amministrazione ha già provveduto a sporgere denuncia contro ignoti ed ora dovrà necessariamente dirottare fondi destinati ad altre attività. "Vogliamo completare quanto era in programma con l'installazione dell'illuminazione, oltre che della videosorveglianza, che dovrebbe scoraggiare il ripetersi di questi gesti; ci auguriamo di poter restituire il bene rimettendolo a nuovo, confidando nella collaborazione di tutti. Questo è un atto deprecabile che va condannato indistintamente da tutta la cittadinanza. Atti del genere gettano la comunità nello sconforto e chiaramente scoraggiano chi crede nel passaggio della città verso un nuovo status, dove queste cose non accadono, perché non portano nulla di positivo. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che i fondi per rimettere a nuovo gli spogliatoi vandalizzati potevano essere utilizzati per altre iniziative di cui avrebbe beneficiato la cittadinanza. Non è un danno all'opera, ma alla comunità"

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