All'Istituto Marconi di Siderno si è tenuto il convegno "Reinventarsi al tempo del COVID"

All'Istituto Marconi di Siderno si è tenuto il convegno "Reinventarsi al tempo del COVID"

L’istituto di istruzione superiore “G. Marconi” di Siderno, diretto dalla dott.ssa Clelia Bruzzì, ha concluso il percorso di Cittadinanza e Costituzione programmato ad inizio anno sul tema della famiglia e dei valori costituzionali legati a questa primaria formazione sociale, rimeditandolo alla luce della contingenza epidemiologica. In particolare, questo periodo di straordinaria gravità ha imposto approfondimenti e riflessioni, in chiave Covid, sui valori della famiglia, e al contempo in una visione più ampia sugli altri istituti costituzionali e sulle limitazioni e compressioni resesi necessarie in un’ ottica di bilanciamento e di preminenza del valore supremo della salute.

Il convegno in videoconferenza è stato moderato dalla prof. ssa Maria Sciarrone, ideatrice del percorso di cittadinanza e coordinatrice del team legalità che ha supportato l’organizzazione dell’evento. L’ iniziativa ha confermato il tratto caratterizzante del Marconi e, quello della qualità nella formazione che impartisce, anche in questo momento particolarmente difficile.

Tanti i relatori intervenuti, eccellenze della terra di Calabria, alcuni di loro prestati professionalmente al Nord, che hanno con un ideale denominatore comune collocato la tematica in una dimensione giuridica e medico- scientifica.

In apertura dell’incontro è intervenuto per un indirizzo di saluto il dott. Maurizio Piscitelli, Direttore Generale dell’Ufficio scolastico di Reggio Calabria e punto di riferimento autorevole per la scuola calabrese, il quale ha rappresentato le difficoltà tutt’altro che risolte della scuola italiana.

Dopo i saluti istituzionali la dirigente, dott.ssa Clelia Bruzzì, ha evidenziato il senso di responsabilità che ha animato in questi mesi i comportamenti individuali e sociali per ridurre i rischi di contagio, rinunciando a tanti spazi di libertà, costituzionalmente garantiti, nella assoluta consapevolezza che era in gioco il bene primario e fondamentale della vita. “Mentre medici, infermieri e personale sanitario combattevano il virus in prima linea - ha sottolineato la dirigente - ciascuno di noi lottava contro questo invisibile nemico e provava a reinventarsi in famiglia, nella scuola e in ogni altro contesto della vita economica e sociale del paese.” Chiudere la scuola è stato un provvedimento doloroso ma il Marconi ha dato subito prova di sapersi reinventare con la DAD. Grazie al lavoro di tutti si è cercato di colmare un grande vuoto, per garantire in tempo di coronavirus il diritto all’istruzione e per dare sempre nuova linfa all’inesauribile processo di formazione dei giovani che dovranno diventare cittadini liberi e responsabili. La cosa più straordinaria è stata la catena umana prontamente attivata per creare ponti di comunicazione soprattutto con i ragazzi più fragili o in difficoltà.

Il primo intervento è stato affidato al Presidente delle Camere Penali Italiane, on. avv. Armando Veneto. E’ stata una lectio magistralis di indubbia efficacia che ha dato evidenza ai punti chiave dell’attuale emergenza. E’ più corretto parlare - ha affermato Veneto – non di bilanciamento di interessi costituzionali, ma di prevalenza del diritto alla salute su tutti gli altri. E questo perché è naturalmente connesso con il diritto alla vita che è il bene supremo. E ancora, attraverso una retrospezione storica del proprio personale vissuto, Veneto ha esortato i giovani a rialzarsi e ricostruire da futuri cittadini responsabili.

Il dott. Giovanni Nostro, Viceprocuratore presso il Tribunale di Roma, ha parlato della forte “invadenza” del virus sulle libertà costituzionali, un evento mai così lacerante nella storia della Repubblica. L’impatto del Covid 19 ha imposto l’emanazione di una decretazione di urgenza per il contenimento del contagio virologico che non conosce precedenti sospendendo molti diritti costituzionali. In questo contesto drammatico, ha sottolineato il dott. Nostro, i medici e l’intero sistema sanitario si sono rivelati autentici pilastri del nostro Paese così come “sentinelle della libertà” sono stati i docenti per la loro capacità di trasmissione del sapere e della cultura.

“Gli uomini si fermano e la natura torna a riaffacciarsi”. Con questa espressione l’avv. Valeria Cianciolo, membro dell’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia, avvia il suo intervento soffermandosi sulle criticità anche normative del doveroso bilanciamento del diritto di visita ai figli da parte del genitore non collocatario con la salvaguardia e la protezione rispetto al rischio di contagio.

Per gli approfondimenti medico-scientifici, la dott. ssa Stefania Zampogna, nella duplice veste di responsabile pediatrico dell’ azienda Pugliese Ciaccio di Catanzaro e vicepresidente nazionale della Società di Emergenza-Urgenza Pediatrica, ha illustrato efficacemente i dati calabresi e nazionali del contagio in età adolescenziale sottolineandone l’esiguità percentuale. La dott. ssa Zampogna ha puntualizzato il lavoro meritorio dei pediatri di base e ospedalieri e il loro reinventarsi concludendo con pensieri di speranza incardinati all’esigenza di mantenere tutte le precauzioni comportamentali del momento.

L’intervento conclusivo del convegno è stato affidato al dott. Nicola Mumoli, primario dell’azienda ospedaliera G. Fornaroli di Magenta. Il suo è stato un racconto che ha racchiuso competenze mediche e profili emotivi, l’esperienza drammatica di “ un medico in trincea da ben 84 giorni” in una della zona in assoluto più colpite d’Italia e per contagi e per sofferenze fisiche e morali e per numero di decessi.

Il convegno non poteva concludersi nel modo più conducente verso i destinatari principali dell’iniziativa, gli studenti dell’ultimo anno del Marconi, ed esattamente con una voce univoca di speranza di un prossimo futuro libero dalla pandemia e nel pieno ripristino dei valori confermando così “l’essere responsabili perché liberi, fa parte del non - detto nei testi costituzionali contemporanei”.

Team Legalità


 

Tags