Riace inaugura il museo digitale dedicato ai bronzi

Riace inaugura il museo digitale dedicato ai bronzi

A ridosso del luogo del ritrovamento delle statue a Riace un luogo che ne celebra la straordinarietà.

RIACE – Inaugurato questo pomeriggio alle 17:30 il Museo Digitale dedicato ai bronzi. A pochi passi dalle acque in cui sono state rinvenute le statue sorge oggi un luogo multimediale che le celebra proprio lì a ridosso del mare che le ha custodite gelosamente durante i secoli, presso l’area della stazione ferroviaria del paese.

L’opera è stata finanziata al Comune di Riace dal settore cultura della Regione Calabria in occasione del cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei bronzi, ricorso nel 2022. In una nota la Regione Calabria ha spiegato: «l’opera si presenta alla Comunità scientifica anche come prossima sede di un importante Centro studi che ospiterà annualmente eventi congressuali, anche per fare il punto sulle ricerche archeologiche in corso dedicate ai Bronzi».

Presente al taglio del nastro il Sindaco di Riace Antonio Trifoli, dettosi felice che finalmente anche il comune di Riace abbia una testimonianza tangibile delle statue ritrovate nelle sue acque nel 1972. In rappresentanza della Giunta Regionale la vicepresidente Giusi Princi: «cinquant’anni fa in questo meraviglioso paese sono state scoperte delle statue che tutto il mondo ci invidia.  La Regione aveva l’obbligo istituzionale e morale di rendere centrale nei finanziamenti la realtà di Riace» - le sue parole.

Presenti anche Maria Mallemace (Segretaria Regionale del Ministero della Cultura per la Calabria), Luigi Fozzati (direttore del Nucleo di archeologia umida subacquea dell’Italia), Maurizio Paoletti  (presidente del sistema museale dell’Unical), Eligio Daniele Castrizio (professore all’Università degli studi di Messina nel dipartimento di civiltà antiche e moderne) e il giornalista Pietro melia.

Moderata dal giornalista Paolo di Giannantonio, la cerimonia è stata arricchita dai brani musicali cantati della soprano Maria Pia Piscitelli, accompagnata dell’orchestra filarmonica del Maestro Filippo Arlia. Ospite d’eccezione dell’inaugurazione l’attore Giancarlo Giannini che ha interpretato ai presenti le letture teatrali dedicate ai bronzi di Riace, dopo una visita in mattinata al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. «L’emozione non è tanto la voce che ho dato io, quanto aver visto le statue per la prima volta nella mia vita. È quello il momento veramente emozionante», ha commentato. «Aver dato alle statue la voce che non hanno mai avuto è stato un gioco di fantasia».

All’inaugurazione del Museo Digitale di Riace dedicato ai bronzi sarà riservata una pagina di Unomattina in Famiglia, in onda su RaiUno dalle 6:30, nella puntata di dopodomani domenica 5 maggio 2024.

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