Cambiano i timonieri ma continua la deriva: Brescia-Reggina 2-1

Cambiano i timonieri ma continua la deriva: Brescia-Reggina 2-1

Al “Rigamonti” di Brescia va in scena una sfida dai tratti drammatici tra i padroni di casa biancoblu e gli amaranto che dopo varie vicissitudini danno il via all’Atzori ter anche in campionato dopo il disastro di coppa Italia. Dirigerà Maresca.

La partita vede gli ospiti aprire le ostilità e subito si inizia con una fase di studio lunghissima che fa notare una Reggina contratta e un Brescia più volitivo e manovriero.

Arrivati al 10’ si registra la prima azione gol nitida e sono gli amaranto a confezionarla: Lucioni lancia lungo per Maicon che si inserisce perfettamente e regala a Cocco una palla che l’attaccante, ex Albinoleffe, spreca nell’incredulità generale. La prima azione delle rondinelle è figlia di una punizione di Coletti che trova la testa di Di Cesare e le mani di Benassi a dir di no, subito dopo la ripartenza amaranto consente a Di Michele di lanciarsi verso Arcari e recriminare per il pallonetto spedito al lato poco dopo il 20’. Per ravvivare un “Rigamonti” che dopo i primi minuti iniziali ha visto una Reggina in palla,  serve una giocata di Caracciolo per Benali il quale conclude ottenendo un calcio d’angolo. Al 38’ brividi per gli amaranto, Saba completamente libero sulla fascia destra, dopo uno scambio con Zambelli, tira e vede la palla andare fuori di poco con Benassi che nonostante fosse proteso in tuffo non ha dato l’impressione di poter intercettare. E’ comunque costante, adesso, la spinta del Brescia che al 43’ passa in vantaggio con Caracciolo che capitalizza un rigore assegnato, 2’ prima,  per un fallo subito da Lucioni che ha provato a rimediare a un buco di Adejo. Prima della fine c’è tempo per nuovi brividi in salsa amaranto poichè al 45’ Caracciolo tira da lontano, Benassi fa quasi la frittata respingendo su Paci e solo un provvidenziale Adejo, che così si fa perdonare per l’episodio del rigore, evita che all’intervallo la Reggina vada con due gol di scarto.

La ripresa non registra nessun cambio e come nel primo tempo una Reggina contratta rispetto a un Brescia che prova a controllare il gioco e ottiene al 52’ su conclusione di Saba ottiene un corner. Al 54’ è ancora l’attivissimo Saba a creare pericoli con un servizio per Caracciolo che arriva di poco in ritardo. La Reggina sembra alle corde ma al 59’ Colucci pesca Rigoni il quale non perde tempo a servire Sbaffo che da posizione ravvicinata batte Arcari e rimette la partita in parità!

La reazione delle rondinelle è immediata prima Saba manda fuori, poi Caracciolo e Benali dialogano fino a un diagonale perso a lato anche grazie a un errore di Maicon che indica come in difesa Atzori adesso e la società a gennaio ci sarà tanto da lavorare. Intanto Bergodi ha insierito Oduamadi e Kukoc per dare più corpo al suo Brescia che al 70’ con un tiro da fuori di Budel torna prepotentemente pericoloso. La Reggina però non sembra spaventarsi al cospetto del Brescia e al 72’ Rigoni, Cocco e Di Michele confezionano un’azione che porta “Re David” in area e costringe Zambelli alla chiusura. Purtroppo però per la Reggina lo svarione difensivo, specie quando gli avversari premono, è sempre dietro l’angolo e Oduamadi al 73’ lancia Grossi che comodamente, e con una bella conclusione, riporta in vantaggio i suoi. La spinta lombarda non si ferma e anzi al 79’ Zambelli serve Caracciolo che tira addosso su Benassi in uscita. La differenza sostanziale tra le due squadre emerge proprio negli ultimi minuti, con un Brescia che riesce a presentarsi al tiro, dall’altra parte gli amaranto cercano in tutti i modi Di Michele senza che la retroguardia biancoblu ceda di un centimetro. All’85’ è bello lo scambo Oduamadi Kukoc, che porta il croato al tiro deviato in corner che sugli sviluppi vede Paci colpire di testa sopra la traversa. Il finale di un match, vinto con merito dal Brescia, vede Strasser ammonito per proteste per un presunto mani in area e Colucci espulso per lo stesso motivo. In ogni caso al triplice fischio per la Reggina restano numerosi interrogativi sullo spessore di una rosa assolutamente deficitaria in difesa e attacco.

 

Tabellino

Brescia: Arcari, Paci, Di Cesare, Camigliano, Zambelli, Benali, Coletti (64’ Oduamadi), Budel, Grossi (88’ Mandorlini), Saba (68’ Kukoc), Caracciolo, All. Bergodi

Reggina: Benassi, Maicon, Adejo, Lucioni, Foglio (28’ Di Lorenzo), Strasser, Rigoni, Dall'Oglio (58’ Colucci), Sbaffo (80’ Louzada), Di Michele, Cocco, All. Atzori

Marcatori: Caracciolo –rig.-, Grossi (B), Sbaffo (R)

Ammoniti: Lucioni, Maicon, Strasser (R), Di Cesare, Zambelli (B)

Espulso: Colucci (R)

Arbitro: Sig. Maresca

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