Filippo Savica:"Azzardato parlare delle comunali di Bovalino"

Filippo Savica:"Azzardato parlare delle comunali di Bovalino"

Penso che  sia un po’ troppo azzardato parlare di elezioni comunali a Bovalino, anche perché e'stato da poco consegnato il lavoro della terna commissariale al prefetto, che da qui a breve dovrebbe dare parere,  per poi trasmettere al ministero degli interno la relazione per un eventuale scioglimento del comune, oppure per  il continuo percorso naturale della amministrazione in corsa.
 

Se è troppo azzardato parlare di questo, secondo me è anche troppo azzardato parlare di candidati a sindaco per   il centro destra, anche perché essendo delegato regionale per forza italia, e coordinatore provinciale di Reggio  e provincia di “ studenti per le libertà” nominato da Vertici romani e calabresi, con ruoli di vigilanza per il comune di bovalino, mi sembra molto strano, che si parla di candidato,a sindaco di centro destra, senza aver  minimamente coinvolto in questo progetto il primo partito di centro destra sia a livello Nazionale che regionale, e per di più non aver coinvolto il suo delegato che per giunta è di bovalino. Ma di che cosa si sta parlando?di centro destra?e con quale tessera di partito?Di quale partito di destra si parla ? Io penso parlando da giovane, che si affaccia alla politica, con ruoli importanti conferiti del partito,Che in questa storia ,manca “ l’ABC” politico,e il rispetto dei ruoli di chi ha facolta di rappresentare il partito su bovalinio .

Ma non  voglio dare lezione a nessuno, perché non sono un professore della politica, ne lo faccio per mestiere,come qualcuno a bovalino,lo faccio per passione, e perché ho creduto nelle proposte e nei programmi del mio partito, che mi ha dato fiducia affidandomi responsabilità importanti nel mio paese e nella mia  regione.

Non capisco questa rete di persone a che titolo parla ,e per di piu con quale tessera di partito ,e di quale partito di centro destra parla.

Se si parla di partito ritengo  che si debba essere quanto meno tesserati per poterlo fare , o quanto meno essere delegati dal partito.

Ritengo  che uno non si possa alzare al mattino e parlare di centro destra solo perché piace il simbolo da barrare sulla lista.

Forse la batosta delle ultime regionali ha svegliato persone che si riconoscono nel centro destra    ? Ben venga, allarghiamo la squadra di partito.

Con questa mia nota da delegato di forza Italia non voglio alzare sterili polemiche , ma ci tengo ad informare la cittadinanza di bovalino che Forza Italia , sembra strano , ma nei progetti di pseudo candidati al comune di bovalino nel centro destra, non rientra, il perché non lo sappiamo,forse il tesseramento che abbiamo effettuato  e ci posiziona come sesto comune in provincia di Reggio Calabria , non basta,e non basta neanche la delega fatta da Roma .

Per parlare di centro destra  basta solo il chiacchiericcio da marciapiede , o qualche cravattino indossato la domenica mattina, oppure qualche articolo di giornale scritto da qualche notabile .

Noi come forza Italia siamo disponibili al dialogo con tutti ,in quanto c'è bisogno di dare speranza ai bovalinesi , affinché la nostra cittadina possa ritornare a sorridere e sperare di essere nuovamente la perla ionica.

Sono molto contento che a Bovalino si torni a parlare di  partito per la costruzione delle liste, in quanto per anni nella comunali non ho più visto un simbolo politico sulle schede elettorali.

Spero che se si ragiona per partito,posso incontrare realmente le persone incaricate  a poterlo fare,e non persone con incarico da marciapiede che magari hanno preso venti o trenta voti su seimila votanti.

riusciure a costruire una coalizione forte di vero centro destra che possa guardare al futuro con sicurezza e determinazione è l'obbiettivo che noi di Forza Italia ci siamo prefissi, sempre se ci siano le condizioni per poterlo fare, e non fare le riunìone portando a tavolino i nomi del candidato sindaco , rappresenteremmo il ridicolo  della politica ,bovalinese,insultando l'intelligenza di chi opera sul territorio per il partito.

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