Coppa Italia,Reggina di misura sulla Nocerina

Coppa Italia,Reggina di misura sulla Nocerina

La Reggina inizia la stagione ufficiale con il passo giusto e nel secondo turno della Coppa Italia supera la Nocerina con un gol di Ceravolo.
I molossi non sono certo un "top team" del campionato cadetto, ma a questo punto della stagione vincere una partita "vera" (i nove ammoniti lo dimostrano) può essere un segnale importante indipendentemente da chi ci si trova davanti.
BUONA IMPRESSIONE - L'immediata vigilia dell'esordio ufficiale non è certo positiva. Oltre all'assenza di Rizzato, gli amaranto, a pochi minuti dal fischio d'inizio, devono registrare un problema per D'Alessandro. In campo va l'ex milanista Ely, con Di Bari schierato sull'esterno sinistro.
Funziona da subito l'asse centrale dello scacchiere tattico di Davide Dionigi. La cerniera composta da Barillà e Rizzo offre risposte incoraggianti a centrocampo.  Quando viene innescato Sarno sulla trequarti, con la possibilità di verticalizzare, sono dolori per la difesa avversaria, anche per il grande apporto in termini di movimento dei due attaccanti Comi e Ceravolo.
Non c'è ancora un'intesa collaudata e una sincronia perfetta nei meccanismi, ma il progetto tattico pare esser stato avviato nel migliore dei modi.
CERAVOLO GOL - La Nocerina, ansiosa di ricevere l'ufficialità del ripescaggio in cadetteria, è un cantiere aperto e al di là di qualche folata offensiva in contropiede non dà l'impressione di avere la qualità per impensierire gli avversari. Le assenze degli uomini più rappresentativi, Merino e Negro, rendono ancor meno temibile l'undici di Auteri.
Le occasioni migliori sono, dunque, per la Reggina che spesso riesce ad avere la meglio nei contrasti aerei sui calci piazzati a proprio favore.
E' proprio Ely a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa finito alto sopra la traversa, mentre è Ceravolo a portare avanti gli amaranto al 28'.   Il tocco smarcante in profondità di Sarno manda l'attaccante di Locri davanti al portiere Russo, la freddezza del numero nove fa la differenza.
Ci prova anche Barillà dalla distanza, ma l'estremo difensore campano si distende e devia in angolo.
LA RIPRESA - Nella ripresa è Vincenzo Sarno a cercare con maggiore pericolosità il raddoppio. Da venti metri trova ancora la pronta risposta del numero uno avversario, poi sfiora l'incrocio con una punizione dal limite.
La standing ovation che accompagna l'uscita dal campo del talento napoletano non fa che sottolinearne la buona prova.  Oscar della sfortuna, invece, a Davide Facchin che dopo uno scontro di gioco con Di Maio  è costretto a lasciare il campo e il posto tra i pali a Baiocco.
Nella parte finale la stanchezza si fa sentire, viene annullato un gol a Gavilan ma la Reggina rischia poco o nulla portando a casa il risultato.
Nel prossimo turno gli amaranto faranno visita al Modena.

fonte strill.it
REGGINA-NOCERINA 1-0, IL TABELLINO
REGGINA (3-4-1-2): Facchin (72' Baiocco); Adejo, Freddi, Ely; Melara,Rizzo, Barillà, Di Bari; Sarno (75' Hetemaj); Comi (62' Bombagi), Ceravolo. A disposizione: Burzigotti, Emerson, Viola, De Rose. All. Dionigi
NOCERINA (3-4-3): Russo; De Franco , Andelkovic (46' Baldan), Di Maio;  Sabatino (62' Rizza),  Bruno, Corapi,  Garufo (72' De Liguori);   Mazzeo, Gavilan, Schetter.    A disposizione: Di Filippo, Chiosa, N. Russo, Tulimeri. All. Auteri.
Ammoniti: Baldan, Di Maio, Rizza, Melara, Russo, Adejo, Hetemaj, Gavilan, Barillà.
Marcatori: 28' Ceravolo (R)
Arbitro: Mariani di Roma
Recupero: 1', 4'.
Note: 2053 spettatori paganti per un incasso di 15.727 euro.
 

Tags