Consiglio Regionale, nulla di fatto sul problema rifiuti in Calabria.

Consiglio Regionale, nulla di fatto sul problema rifiuti in Calabria.

L'emergenza rifiuti sbarca finalmente in Consiglio Regionale. Una seduta lampo, immediatamente sospesa e rinviata a data da destinarsi,
che non ha prodotto alcun effetto in termini legislativi. Una discussione che si è soffermata esclusivamente a fotografare l'attuale situazione, peraltro di fronte ad una platea consiliare distratta, rinviando le decisioni a quando - tra pochi giorni annuncia l'Assessore Pugliano - le competenze sul sistema rifiuti saranno nuovamente trasferite dall'Ufficio del Commissario alla Regione.

A descrivere sommariamente la situazione emergenziale che il territorio calabrese vive ormai da diversi mesi a questa parte è proprio l'Assessore all'Ambiente Francesco Pugliano. Secondo l'Assessore le responsabilità non sono da addossare completamente all'Ufficio al Commissario, ma ''vanno ripartite tra tutti i soggetti che hanno competenza nel settore''. ''Non si è fatto - ha dichiarato Pugliano - tutto quello che si poteva e si doveva fare, ognuno di noi, a cominciare dalle istituzioni territoriali e regionali che non hanno dato una mano, non hanno cercato la concertazione per correggere i difetti che hanno provocato il disordine del sistema''.

''Quindici anni di commissariamento sono troppi e pochi sono i risultati. Il sistema dei rifiuti è ancora in crisi per due principali aspetti. Da una parte scarsi risultati delle politiche di riduzione dei rifiuti, attraverso la raccolta differenziata, che invece sono andati a crescere. Dall'altra il sistema tecnologico pubblico incompleto''.

Ed è proprio sull'aspetto degli impianti che l'Assessore si è soffermato maggiormente. ''Si è passati da un eccesso all'altro - ha dichiarato Pugliano - fino a qualche anno fa ogni Comune aveva la sua discarica. Oggi nascono ogni giorno movimenti e sigle che dicono no a prescindere per la costruzione di nuovi impianti tecnologici. Non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca. Dove smaltire e trattare i rifiuti? E' più rischioso costruire nuovi impianti o lasciare i rifiuti sulle strade con l'eventualità che qualcuno pensi di bruciarli?''

''Quando ci siamo insediati - ha concluso l'Assessore Pugliano - già nel luglio 2010, abbiamo chiesto al dipartimento protezione civile della presidenza del Consiglio dei Ministri l'avocazione e successivamente la chiusura della stagione commissariale. A dicembre del 2011 si è chiusa la fase commissariale e oggi stiamo accelerando l'emissione di un'ordinanza che stabilisca la data del passaggio delle consegne. Abbiamo già pronta una legge di riordino che modifica i comprensori in Ato provinciali e siamo pronti per utilizzare un accordo di programma di 18 milioni di euro per realizzare qualche infrastruttura importante per il territorio''

fonte strill.it

Tags