Siderno, successo per il festival dei “Mondi Possibili”

Siderno, successo per il festival dei “Mondi Possibili”

Plausi per l’evento che ha animato le vie di Siderno Superiore la scorsa settimana, dedicato alla cultura pop.

SIDERNO – Perfettamente riuscita la seconda edizione di Mondi Possibili, il Festival del Libro e del Fumetto che gli scorsi sabato 3 e domenica 4 agosto ha animato le vie del borgo di Siderno Superiore. Inserito nel quadro del progetto Siderno per la lettura, finanziato da CEPELL (Centro per il Libro e per la Lettura), all’interno del bando Città che legge, il festival ha coinvolto grandi e piccini in una due giorni dedicata alla cultura pop.

La direzione artistica, guidata da Antonio Strangio, del Mondadori bookstore Calliope di Siderno, ricevuto il plauso dell’amministrazione comunale, in particolare nella figura della consigliera Anna Maria Felicità, e per tutti i volontari e soggetti coinvolti nell’organizzazione del festival. Menzione d’onore al Club delle Storie e ai suoi due promotori e attivisti, Antonio Ieracà e Giuseppe Costanzo.

L’obiettivo del festival è stato ancora una volta quello di portare tra la gente, tra profani e appassionati, la cultura pop, solitamente riservata ai “nerd”, ma ormai alla portata di un pubblico sempre più ampio. Attenzione particolare anche ai bambini con spettacoli teatrali dedicati a loro, laboratori e momenti d’animazione.

Tanti i libri presentati durante la due giorni di Siderno Superiore, con autori e pubblico protagonisti insieme negli incontri moderati da Jacopo Giuca e Maria Teresa d’Agostino; ma anche esperienze multimediali, live podcast, concerti e giochi di società. Questa la chiave del successo di Mondi Possibili, che ha raccolto una grande presenza di pubblico, tantissimi giovani.

L’iconico Palazzo Faletti di Siderno Superiore, rinominato per l’occasione Roccaforte Geek, è stato il luogo dedicato ai giochi di ruolo e da tavolo, e alle  escape room. Una full immersion, dunque, nella cultura popolare di tutto il mondo, in un’atmosfera magica e irripetibile. Perlomeno fino alla prossima edizione di Mondi Possibili.

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