Roccella, Anfysia pubblica RedLine: il nuovo singolo fuori da stanotte
Il giovane cantautore roccellese Giuseppe di Garbo segna una nuova tappa del suo percorso artistico.
ROCCELLA J. – Una linea rossa per contrassegnare l’amore, l’inizio di un nuovo viaggio. RedLine è il nuovo singolo di Anfysia (Giuseppe di Garbo – classe 2001), pubblicato questa notte su Spotify e tutte le piattaforme di streaming digitale, distribuito da Universal in licenza a Metatron/INRI Torino. Il brano è stato subito inserito nelle playlist editoriali New Music Friday Italia e sanguegiovane di Spotify e New Music Daily su Apple Music. Il singolo è stato scritto da Anfysia e prodotto da Kira, Skylide e Groove.
La copertina di "RedLine" di Anfysia.
Anche in questo singolo Anfysia rimane fedele al suo genere pop punk, che release dopo release diventa più limpido e preciso, con la solita cura dei dettagli che contraddistingue il giovane artista. «La prima versione del brano risale al 2022», ci racconta. «Il pezzo è rimasto a lungo nel cassetto. Ho deciso di rielaborarlo in chiave più coerente con il mio progetto artistico attuale».
Ancora una volta una storia d’amore, raccontata con un suono leggero e spensierato, ma energico. «In una relazione possono esserci tante difficoltà, in una coppia si incontrano caratteri diversi, ciascuno con i suoi pregi e difetti. L’importante è insistere, continuare ad andare avanti e affrontare tutto insieme». La linea rossa, la RedLine metaforica, rappresenta i confini della sfera personale di ciascuno, da rispettare e non oltrepassare, ma da conoscere e condividere.
RedLine è anche una linea di traguardo nel percorso musicale di Anfysia, che delimita l’inizio di un nuovo percorso, grazie alla collaborazione con l’etichetta discografica Metatron.
In foto, Anfysia (Giuseppe di Garbo).
Alla consueta domanda sulla possibilità di rilasciare un album, Giuseppe/Anfysia sorride. «I pezzi e le idee non mancano di certo, sto aspettando il momento giusto. Un album o un EP sono delle pubblicazioni impegnative che richiedono una grande maturità artistica e personale», spiega. «Voglio che ogni dettaglio sia curato come merita. Suoni, parole, testo. Un disco è un viaggio, una storia, un percorso, un racconto».
