Giugno Locrese 2024: i vincitori e le novità della 55esima edizione
Doppio appuntamento con la kermesse letteraria locrese. Tutti i premi e gli ospiti speciali.
LOCRI – Una tradizione ormai consolidata, quella del Giugno Locrese. Il celeberrimo concorso letterario indetto annualmente dalla Città di Locri è giunto alla sua 55esima edizione. Quest’anno l’evento conclusivo è stato diviso in due appuntamenti, il 28 il 29 giugno scorsi, nella suggestiva cornice della Corte di Palazzo di Città. Tutti i dettagli, gli ospiti e i premi assegnati.
GIANCARLO GIANNINI E “LE PAROLE NOTE”
Ospite di rilievo internazionale per la prima sera, il 28 giugno. Giancarlo Giannini ha messo in scena lo spettacolo Le Parole Note, un reading-concerto dei versi più belli della letteratura mondiale di tutti i tempi, sulla vita e sull’amore. Giannini è stato accompagnato dalle musiche di Marco Zurzolo, Aldo Perris, Carlo Fimiani, Agostino Mennella e dal nostro concittadino Massimo Cusato.
I VINCITORI DEL GIUGNO LOCRESE
Durante la cerimonia, premiati i vincitori della 55esima edizione del Giugno Locrese. La giuria, presieduta ancora una volta dal professore Vincenzo Romeo del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, e composta da Beatrice Bumbaca, Anna Maria Mittica, Maria Vittoria Valenti e Alfredo Panetta ha beneficiato del prezioso contributo di Mario Santagostini.
Per la sezione principale del premio Giugno Locrese, la vincitrice è stata Andreina Trusgnach con la silloge L’altalena che non c’era, premiata con la Nosside, un’opera in pirografia del maestro Tony Custureri. Al secondo posto, secondo la giuria, la silloge Gli Affluenti di Giuseppe Bov;, terza classificata la silloge Di albe e di Occasi di Grazia Procino.
Nella sezione Premio Francesco Commisso under 30, è stata la giuria presieduta dal poeta Daniel Cundari e composta da Erin Commisso, figlia del compianto professore Commisso, e dall’avvocato Anna Rita Esposito ad individuare i vincitori. Terzo posto a pari merito per Domenica di Annamaria Francesca Tassone e Oltre l’Orizzonte di Matteo Angelo Lauria. Secondo gradino del podio per Sara Chianese con Tregua e primo posto assoluto per Lavinia Barletta con Fenice.
I PREMI CITTÀ DI LOCRI
Immancabile la consegna dei prestigiosi premi Città di Locri all’archeologa Margherita Milanesio, al musicista Alessandro Commisso e al dottore Giuseppe Ieropoli. Il premio Umberto Ferraro, intitolato al fondatore del Giugno Locrese, è stato assegnato al comandante in congedo dell’arma dei carabinieri Cosimo Sframeli, alla presenza di Daniela Ferraro, poetessa di rilievo internazionale e figlia di Umberto.
Consegnata anche una targa di merito alla giovane Federica Pitone, studente sidernese del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, vincitrice del Premio Strega Giovani per la migliore recensione.
IL PLAUSO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE LOCRESE
«Abbiamo scritto una pagina di storia del Giugno Locrese», ha dichiarato il sindaco Giuseppe Fontana. «Si tratta di una manifestazione che è la punta di diamante per la cultura locrese. Un mirabile e coinvolgente intreccio di arte, poesia, musica per un’edizione che lascia il segno e che io vorrei dedicare ai bambini, perché loro hanno sempre qualcosa da dirci e da insegnarci e, in particolare, alla piccola Laren che è ancora ricoverata nel reparto di pediatria dell’ospedale di Locri e che è simbolo di speranza per una vita migliore. Nel segno della fiducia, il Giugno Locrese dà appuntamento al prossimo anno».
La storica manifestazione dedicata alla poesia, alle arti e alle personalità illustri di Locri è stata promossa e organizzata dall’Amministrazione Comunale nella figura dell’Assessorato alla Cultura, guidato da Domenica Bumbaca, con il patrocinio della Regione Calabria, di Calabria Straordinaria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’allestimento scenografico delle serate di premiazine è stato curato da Fiori Fabio Ocello e Alkimia Mobili di Katia Aversa.